Perché noi possiamo riempire il Budokan

(1977, dal discorso al Taikai per il 30° anniversario dello Shorinji Kempo)

So che siamo tutti stupiti della grande riunione di oggi. Il fatto è che qui uno dei tanti stili di arti marziali ha organizzato una gara di recente. Comunque loro hanno riempito l’edificio solo per metà e la maggior parte di loro se n’è andata a casa durante lo svolgimento. Mentre altri si comportano così, com’è che tanta gente si unisce nello Shorinji Kempo? Noi non abbiamo riempito solo l’edificio, ma anche tutta l’area davanti all’entrata, con gente che aspetta il momento di poter entrare. E nessuno di noi se ne va a casa: perché? Il personale qui dice che non ha mai visto niente di simile.

6La ragione di questo e che noi non siamo venuti qui per vedere chi è più forte e chi è più debole. Giusto? Fin dal principio, noi siamo diversi.

Dire “Noi cerchiamo una via” può suonare esagerato o surdimensionato, ma il motivo per cui voi rimanete fino alla fine è che quando fate Shorinji Kempo, voi state cercando qualcosa. Essendovi riuniti, avete cominciato a comprendere qualcosa e dato che arriva il Kancho (il capo religioso), pensate che sarebbe una buona opportunità vederlo e sentirlo parlare, prima di andare a casa. Nella maggior parte dei casi, non si riesce ad organizzare una manifestazione  se non ci sono contributi economici dall’esterno. Però questo Taikai del 30° Anniversario è stato reso possibile solo dai vostri contributi e con la vostra assistenza. E’ un risultato meraviglioso, no? In quanto religione che crede nell’autosufficienza, questa è una perfetta dimostrazione del nostro credo.

Inoltre questa è la prima volta nella storia del Budokan che così tanta gente si riunisce qui. Ovviamente le volte che sono venuti qui i Beatles o simili personaggi sono casi speciali. Tutte le altre manifestazioni non hanno mai riempito il centro fino al terzo e al quarto piano.

Con i soli nostri sforzi abbiamo ottenuto un risultato impressionante. Ancora una volta vorrei avere l’opportunità di rallegrarmi sinceramente con voi per aver fatto tutto noi da soli, senza assistenza esterna da parte di nessuno.

Ora possiamo avere fiducia, no? Potete tutti confidare nelle vostre comunità locali, nei vostri branch e nelle vostre scuole. Questa è una prova che, quando tutti uniscono insieme i loro sforzi e ognuno aiuta l’altro, qualcosa nascerà da questi nostri sforzi.  Quelli che hanno soldi danno soldi e quelli che non ne hanno si sforzano di offrire qualcosa delle loro fatiche.

Lo Shorinji Kempo sta avendo successo nel tenere vivo il lato buono delle società segrete cinesi e dei gruppi organizzati tradizionali giapponesi, han e kumi.

Ciò non si applica solo ai tempi migliori. Quando qualcosa va male, noi dobbiamo muoverci gli uni per gli altri e ciascuno deve aiutare l’altro. Spero che tutti voi cresciate in questo spirito di fiducia in voi stessi e di capacità di ottenere risultati, e che lo portiate con voi nelle vostre case, nei vostri posti di lavoro e nelle vostre scuole, e che infine lottiate per qualcosa in modo da rendere il Giappone un paese migliore. Vi prego di considerare questo momento un punto di svolta dal quale iniziare ad aiutarvi sempre tra voi nella vita. Vogliamo costruire, con le nostre mani, delle vite di pace e abbondanza. E per evitare di dovere ancora andare in guerra, penso che lo Shorinji Kempo debba essere sempre più attivo.

 

 

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