Le convinzioni sono prive di senso senza le azioni

(Ottobre 1969, ad un corso per istruttori)

Noi non ci alleniamo a fare Shorinji Kempo per diventare istruttori di arti marziali. E’ essenziale essere coscienti del fatto che noi stiamo cercando di costruire un mondo migliore attraverso la consapevolezza di essere parte dell’umanità e attraverso l’aiuto reciproco.

13Il Buddismo è, originariamente, un insegnamento di stima reciproca fra gli esseri umani. Rispettare un altro richiede che per prima cosa si rispetti sé stessi.

I caratteri con cui si scrive “persona” nella filosofia buddista significano “spirito” e “fermare”. Ponendo la cosa in termini religiosi, ciò significa che ogni persona è spirito che contiene in sé una parte del Dharma – e io credo che solo quando uno si desta alla comprensione di questo fatto, diventa in grado di rispettare sé stesso. La grande svolta nella mia vita è venuta quando compresi veramente il significato di tutto ciò.

Ciascuno di noi è una persona splendida, che ha in sé una parte del Dharma. Questo significa che se ci mettiamo il nostro impegno, possiamo essere in grado di fare qualunque cosa. Possiamo andare sulla luna, o possiamo tuffarci fino ala profondità dell’oceano. Possiamo rendere felici noi stessi e gli altri. Capire questo è scoprire noi stessi.

Se capite questo, andate subito e portate alla vita questa vostra comprensione; diventate una persona che lavora per gli altri, per la società, per il mondo intero! Sebbene molti dicano “Io lotto per conquistare me stesso”, cosa fanno in realtà? Basterebbe un sola domanda di esempio: ma voi fate qualche sforzo per resistere anche solo ad uno specifico vostro desiderio?

Quel che pratichiamo noi qui è l’agire conformemente a quel che pensiamo – l’unità di mente e corpo, l’essere un tutt’uno delle azioni e delle idee. Donare noi stessi con l’obiettivo di costruire il miglior mondo possibile non può essere un’impresa fondata solo su dei pensieri, ma sul trasformarli in azioni.

Perché non provare ad agire secondo i propri pensieri? Le convinzioni sono prive di senso senza le azioni.

Azioni buone: le facciamo. Azioni cattive: smettiamo di farle.

Ultimamente ho sentito dire da alcuni che lo Shorinji Kempo ha degli ideali, ma non fa nulla. Se la vostra casa o la vostra scuola o la vostra compagnia sono nei guai, non va bene starsene tranquilli a guardare come finiranno le cose.

Se si può chiamare rivoluzione il donare sé stessi per una causa, anche prevenire i problemi è donare sé stessi ad una causa. Prima di preoccuparci se venga a nostro vantaggio o no, proviamo a impegnarci sui problemi.

La persona su cui gli altri contano è una persona che sa dedicarsi. Chiunque stia a pensare a costi e benefici non è una persona su cui valga la pena contare. Quando agirete andando oltre la logica dei costi e dei benefici, scoprirete la forza anche in altri.

Piuttosto che preoccuparvi della scorrettezza degli altri e dei vostri dispiaceri, perché non pensare come risolvere i problemi?

 

Torna all'indice

 

Questo sito fa uso dei cookie soltanto per facilitare la navigazione